‘Quasi tutti i giorni incontro persone che hanno avuto indicazione o suggerimento per la chirurgia del tunnel carpale ma che hanno effettuato un solo esame: l’elettromiografia (EMG). Neppure una lastra del rachide cervicale o una risonanza magnetica per verificare che il problema non origini dall’area cervicale, come era prassi clinica all’Università chiropratica in USA’ (Dr Andrea Clementoni, chiropratico)
Se si sospetta sindrome del tunnel carpale è raccomandabile un trattamento naturale e delicato come quello che può offrire un chiropratico esperto.
In USA organizzazioni come National Institute of Neurological Disorders e University of Maryland Medical Center consigliano la chiropratica come trattamento alternative per la syndrome del tunnel carpale.
Il chiropratico esperto è in grado di rilevare quale sia la causa del formicolio e individuare eventuali disfunzioni, per esempio a livello delle vertebre cervicali, che sono la vera causa del problema.
Va detto che a volte per esempio, non ci si trova di fronte a un problema di tunnel carpale ma di protrusione o ernia del disco cervicale, che provocano irritazione del nervo mediano o del nervo ulnare.
‘Il trattamento chiropratico esperto nei casi di sospetta sindrome del tunnel carpale, accertata la vera causa, tipicamente prevede gentili tecniche manipolative o con strumenti appositi del polso, gomito o della colonna vertebrale cervicale’
(DR Andrea Clementoni, chiropratico)
Il trattamento chiropratico esperto può evitare infiltrazioni, iniezioni di farmaci e intervento chirurgico in gran parte dei casi.